BANDO ROM RSC COMUNE DI MILANO

Area di intervento / Area Grave emarginazione

Superamento disagio abitativo attraverso l’accompagnamento e la responsabilizzazione degli utenti finalizzati alla promozione dell’integrazione sociale e al raggiungimento dell’autonomia personale di singoli e nuclei beneficiari.

Attività

L’equipe multidisciplinare di progetto opera, agendo su quattro assi di lavoro: scolarizzazione (beneficiari diretti: minori; beneficiari indiretti: adulti); lavoro (beneficiari diretti: adulti; beneficiari indiretti: minori); casa (beneficiari diretti: adulti e minori); manutenzione e contrasto situazioni di degrado nei campi autorizzati (beneficiari diretti: comunità).

Destinatari

Sul territorio di Milano sono presenti 4 campi autorizzati e un villaggio, il Centro per l’Autonomia Abitativa di Via Novara, due CAA, oltre a famiglie che vivono in insediamenti spontanei in aree ed edifici abbandonati, o che occupano appartamenti in edifici ERP. Il focus del nostro intervento si concentra sui nuclei che vivono all’interno delle 8 strutture autorizzate, in particolare su quelli che manifestano, più o meno esplicitamente, la volontà ad intraprendere percorsi di autonomia, pur non escludendo un lavoro con le intere comunità che vivono all’interno dei campi/strutture. Ad oggi nelle 8 strutture sono complessivamente ospitate circa 800 persone, nuclei famigliari, di diverse generazioni, di etnia rom, per lo più con cittadinanza italiana. La presenza di bambini è assolutamente maggioritaria (circa il 60%)

BANDO ROM RSC COMUNE DI MILANO

VIALE ORTLES, 73 Milano (MI) – 5 – Morivione – Scalo Romana

Indirizzo

VIALE ORTLES, 73 Milano (MI) – 5 – Morivione – Scalo Romana

Come raggiungerci

M3 Brenta, Bus 34 e 65.

 

Modalità di accesso

L’ufficio è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00. L’accesso avviene per appuntamento o previo accordo con gli operatori del Servizio.

Organizzazione

L’equipe multidisciplinare agirà secondo una metodologia che, fondandosi sulla presa in carico globale della persona, valorizza e connette questi elementi: 1) l’ascolto e la conoscenza dell’altro (sguardo antropologico), 2) la co-progettazione di interventi ad hoc sulla base delle storie e dell’alleanza fiduciaria con ciascun nucleo (elementi pedagogici), 3) l’adesione a un patto di condivisione di regole di convivenza (elementi normativi). L’equilibrio e la valorizzazione di questi elementi sono gli strumenti utili per favorire le azioni di coinvolgimento dei nuclei, in grado di innescare processi di vera inclusione e interrompere quel rischio di emarginazione ed esclusione sociale.

Equipe

1 consulente interno Farsi Prossimo, 2 Assistenti Sociali, 2 Educatore Professionale, 1 Segretario amministrativo

Rete

Servizi sociali del Comune di Milano e zonali di base, Spazio Aperto Servizi SAS, scuole e Poli Start, Aler, MM, presidi sanitari, Caritas e CA parrocchiali.