Ogni giorno viviamo di incontri, che attraversano spazi e tempi per raggiungere l’altro nel cuore della sua storia.
Incontri che accolgono, che permettono di sentirsi a casa, tra muri e luoghi concreti, tra persone, relazioni, comunità.
Incontri che si fanno strada e tempo condivisi, per restituire protezione, rispetto, sicurezza.
Incontri che sono occasioni, nuova possibilità di pensare al futuro, crescere, cambiare.
È così che ogni giorno realizziamo progetti che realizzano persone.
Nataliia è la nostra babushka, la nonna di Casa Monluè. Ha 76 anni e due occhietti vispi. Ha lasciato tutto quello che aveva sotto le bombe russe che hanno devastato la sua terra, ma ti sorride sempre. Ama le piante e le cura con amore. Le piace che siano in ordine....
Sono arrivati a Casa Suraya poco prima di Natale, nel 2019: mamma, papà e due figli. Anzi, tre. Solo che uno, il più grande, non era riuscito a fuggire con loro ed era rimasto in patria. Una famiglia discreta, pacata, silenziosa… tutti, tranne il piccolo Ibrahim, che...
Ho conosciuto Zora nell’agosto 2022, una donna sola con quattro figli, tra cui uno con disabilità, semi-analfabeta, disoccupata, vittima di violenza da parte di un marito ora lontano, due occhi brillanti come gli orecchini dorati di cui si adorna e il fisico snello e...
Asad ha compiuto 18 anni presso la Comunità per MSNA “Il Seme” dove è arrivato quando ne aveva quasi 15. Asad viene dal Pakistan, da un piccolo villaggio vicino alla città di Lahore. È arrivato in Italia dopo un lungo e faticoso viaggio a piedi lungo la rotta...
di Francesco Tenderini educatore rete appartamenti SAI Minori Stranieri Non Accompagnati Il 2 aprile 2023 si corre la Milano Relay Marathon! Una maratona a staffetta, ti piacerebbe far parte di una squadra? Suona così l’invito rivolto a inizio marzo a educatori e...
di Roberto Vavassori, educatore del Centro Diurno Chora Ciao Chora, dopo 6 anni passati insieme è arrivato il momento di salutarci. Ne abbiamo passate talmente tante insieme che non saprei neanche da dove iniziare; i pensieri, le emozioni, i momenti sono tanti....
di Fabio Moretto, coordinatore del Centro Diurno Chora Una mattinata di lavoro come molte altre. Stavo percorrendo una via di Milano, per recarmi ad una delle numerose riunioni alle quali mi capita di partecipare. Improvvisamente la mia attenzione è stata catturata da...
di Manuela di Matteo, educatrice del Centro Diurno Chora Ho lavorato presso il centro Chora per quasi 5 anni e posso dire che questa esperienza si è rivelata per me molto significativa, sia da un punto di vista professionale che anche e soprattutto da un punto di...
di Debora Comito, facilitatrice linguistica del Centro Interculturale Come Se penso al mio lavoro, penso alle mille parole che conosco, che pronuncio, che penso, che sento, che scrivo e che insegno tra i banchi di scuola. Ma quando le parole non ci sono, compaiono lo...
di Sara Tesco. facilitatrice linguistica del Centro Interculturale Come Ciao Sokahina, ormai non ci vediamo da più di 10 anni e alcune volte mi domando dove tu sia, che tipo di donna tu sia diventata, se sia riuscita a realizzare i tuoi sogni, ma soprattutto se tu sia...
di Elena Sala, volontaria Servizio Civile 2021 a Casa Suraya Tutto è iniziato un po' come una scommessa. Casa Suraya, se ci penso bene, è caratterizzata proprio da questa parola: dall'essere ogni giorno una scommessa ed una scoperta inaspettata, una totalizzante...
di Serena Gentilomo e Marcelo Montalvo, educatori delle comunità La Soglia di Casa e Casa dell’Amicizia Quando alla Cooperativa è arrivata la richiesta di partecipare alla Milano Marathon per raccogliere fondi a favore del progetto Me.Te.Ora qualcuno ha pensato di...
di Anna Sironi, tirocinante in Casa Suraya per il Master in Relazioni d’aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione nazionale ed interazionale, Università Cattolica del Sacro Cuore Ho iniziato il mio tirocinio a Casa Suraya sette mesi fa e finalmente posso dire di...
di Sabrina Colombo Era tutto pronto: la lista degli invitati, il salone della cerimonia, l’henné. Poi il caos, il terrore, la fuga. Evacuati su aerei militari a Roma, sono arrivati la notte del 10 settembre al Centro dove il loro viaggio si è incrociato con il nostro....
di Elena Jona educatrice appartamenti MSNA Conosco Tawfiq nell’agosto del 2019. Pochissime parole di italiano e due occhi pieni di paura. Quella paura di quando sei senza documenti, che se ti fermano per strada non puoi neanche dimostrare chi sei. Tanti viaggi a Roma...
di Elena Jona operatrice dell'Ortoprossimo C’era una volta un signore molto saggio, il suo aspetto lo tradiva: smilzo, di statura media, umile nei modi. Nessuno avrebbe mai pensato che dentro a quel corpo esile e minuto si potesse celare un carattere deciso e...
di Christian Boniardi e Cinzia Torchiana del centro SAI Casa Monluè Cosa significa “sentirsi a casa” per un rifugiato? Domanda difficile, certo. Che poi, in realtà, il quesito è arduo anche per ogni uomo, ogni donna: dov’è casa? Cos’è casa? Quando ci si sente a casa?...
di Sara Peroni coordinatrice del CAS Casa Suraya Il corridoio non mi sembrava così lungo quando la mamma mi portava sulla schiena… adesso che avanzo da solo barcollando sembra non finire mai. Ma è così divertente, un passo dopo l’altro, arrivare alla fine tra le...