Sono passati quasi 9 mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina.
In questi mesi la nostra Cooperativa è stata ingaggiata sul fronte dell’accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra: nei centri prefettizi, a Casa Monlué, nella rete appartamenti e nel CAS Cormano; nel CAS Dateo, in convenzione con il Comune di Milano e in collaborazione con Spazio Aperto Servizi; nella rete appartamenti del progetto Accoglienza Diffusa della Protezione Civile. Insieme a Caritas Ambrosiana, che in questi mesi ci ha supportato e accompagnato, dall’inizio del mese di marzo a oggi abbiamo accolto e ospitato quasi 200 famiglie, per un totale di 545 persone, di cui 213 minori, 275 donne, 57 uomini.
Nei nostri centri abbiamo offerto vitto, alloggio, consulenza legale, supporto psicologico, assistenza medica.
Nel nostro lavoro quotidiano abbiamo incontrato tante storie, fragilità e vulnerabilità diverse, abbiamo fatto i conti ogni giorno con la fatica della gestione di un progetto emergenziale, con le contraddizioni di questo flusso migratorio per tanti versi uguale e allo stesso tempo molto diverso da quelli a cui siamo sempre stati abituati.
Ma il nostro impegno non si è limitato all’accoglienza. Grazie alle competenze e alle capacità progettuali del Centro Come, insieme a Caritas Ambrosiana abbiamo presentato due importanti progetti che tramite Caritas Italiana hanno ottenuto il supporto di BPM e Mediafriends.
“Vieni con noi e…” e “Raccontami una storia” sono dedicati ai cittadini ucraini in fuga dalla guerra, non solo quelli accolti nelle nostre strutture e nel circuito delle accoglienze diffuse di Parrocchie e privati legati a Caritas Ambrosiana, ma in generale a tutte le persone presenti sul territorio e promuovono percorsi di sostegno, inclusione e integrazione di donne, ragazzi, famiglie.
“Vieni con noi e…” raggiunge innanzitutto le donne e le madri, supportandole nell’apprendimento della lingua e accompagnandole a costruire la propria autonomia attraverso laboratori e percorsi di italiano L2, spazi di cura dei piccoli, mediazione linguistico-culturale, percorsi di orientamento e inserimento lavorativo e tutoring educativo, laboratori creativi. Ma “Vieni con noi e…” pone ciascuna persona al centro, soggetto e protagonista del territorio in cui vive, e implica la partecipazione attiva di tutta la comunità, indipendentemente dalle provenienze culturali ed etniche, perché le occasioni di incontro possano valorizzare le differenze senza escludere nessuno, come è avvenuto nei summer camp per i ragazzi.
“Raccontami una storia” parte dalle parole, dal racconto di sé, della propria storia e del proprio mondo, ma anche dell’incontro come modalità per conoscersi reciprocamente, per dialogare, per affrontare il dolore vissuto, per ricostruire un ponte verso un futuro incerto, per ritrovare serenità. Sportello di ascolto e sostegno psicologico, assistenza sanitaria specialistica (in collaborazione con la Cooperativa Farsi Prossimo Salute, socia del nostro Consorzio), laboratori di narrazione per mamme e bambini, laboratori interculturali per la scuola, Shareradio per adolescenti, laboratori artistico-manuali per donne, percorsi artistico-culturali in giro per Milano: azioni che promuovono il benessere psico-fisico e favoriscono l’espressione e la narrazione e rendono il racconto uno strumento, semplice e nello stesso tempo potentissimo, di partecipazione e coinvolgimento attivo, di valorizzazione e potenziamento delle risorse di ciascuno.
Per raccontare questi progetti abbiamo creato le campagne #vieniconnoie e #raccontamiunastoria sui nostri profili Facebook e Instragram.
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Annamaria Lodi – presidente