Grazie alla collaborazione con Cosnova Italia e alcuni servizi di Farsi Prossimo è nato un progetto di supporto concreto alle donne del territorio che si trovano in condizioni di fragilità. Due laboratori, uno di lingua italiana e uno di sartoria, ed un percorso didattico sulla cosmesi, per offrire un’esperienza di accoglienza attraverso attività educative a donne provenienti da Mali, Costa D’Avorio, Perù, Vietnam, Ucraina, El Salvador, Nigeria, Egitto e Senegal.
“Trame di futuro“ è un progetto destinato alle tante donne che sul nostro territorio si trovano in condizioni di fragilità e che rischiano di diventare invisibili e vittime di disuguaglianze e soprusi.
L’iniziativa ha coinvolto un gruppo di 15 donne di provenienza geografica eterogenea (Mali, Costa D’Avorio, Perù, Vietnam, Ucraina, El Salvador, Nigeria, Egitto, Senegal), accolte nei servizi Farsi Prossimo con l’obiettivo di migliorarne il benessere e l’integrazione sociale, fornendo loro un supporto attraverso l’apprendimento della lingua italiana e l’acquisizione di competenze sartoriali di base e professionalizzanti, spendibili nel mercato del lavoro. Corsi di lingua, lezioni in aula e laboratori pratici hanno permesso loro non solo di sviluppare competenze linguistiche e pratiche in ambito sartoriale, ma anche di vivere un’esperienza di scambio e accoglienza e dando loro la possibilità di raccontarsi, trovando il coraggio di condividere parte dei loro vissuti traumatici e sbloccando le loro rigidità emotive, in un contesto di condivisione e cura.
cosnova Italia ha avuto un ruolo centrale durante il percorso: oltre alle lezioni di lingua e ai laboratori di sartoria, nel programma didattico è stato inserito un percorso sulla cosmesi con prodotti forniti dall’azienda proprietaria dei brand di make-up essence e Catrice. Il programma ha compreso una lezione preparatoria sul lessico del trucco e della cura di sé; una lezione pratica sul trucco gestita da una docente e da alcune studentesse del corso di estetica del Centro di formazione professionale E.C.Fo.P di Milano, che ha dato modo a tutte le partecipanti di sperimentare l’utilizzo dei prodotti; una visita guidata alle Gallerie d’Italia di Milano incentrata sul belletto e le tradizioni vestiarie femminili.
Queste attività hanno raggiunto l’obiettivo di stimolare la partecipazione e di far vivere un’esperienza di benessere e cura. Al fine di affiancare le donne nel progetto e agevolarne la partecipazione, contemporaneamente alle lezioni in aula, è stato attivato lo spazio bimbi, gestito da un’equipe educativa del Centro Come. Lo spazio ha accolto 5 bambini dai pochi mesi ai 5 anni di età. Lo spazio bimbi, così come tutte le attività didattiche e laboratoriali sono state organizzate e condotte dall’equipe educativa del Centro Come, un servizio di cooperativa Farsi Prossimo.
I risultati del progetto sono stati molto positivi ed una corsista è stata selezionata per un percorso di tirocinio professionalizzante presso una sartoria con sede a Milano.
Ancora una volta questa esperienza testimonia che solo insieme, unendo mondi e approcci diversi, è possibile “realizzare progetti che realizzano persone”.
Fotografie di Andrea Lavaria