Ci sono dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia, i cosiddetti Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), difficoltà che se non sono affrontate possono avere conseguenze sul piano psicologico, sociale e lavorativo.
E poi c’è l’Albero delle Fragole che legge la sigla DSA in modo differente: Diverso Stile di Apprendimento, accoglie i ragazzi e “gioca” con loro maneggiando lo studio, i compiti, il tempo libero, per accompagnarli nella scoperta del proprio stile di apprendimento.
Ci sono sempre più alunni con diagnosi di DSA nelle scuole e insegnati che devono scrivere Progetti Didattici ad hoc per ognuno e che faticano a garantire a tutti un adeguato diritto allo studio e al successo formativo.
E poi c’è l’Albero delle Fragole che si interfaccia con gli insegnanti per creare una modalità di fare scuola inclusiva e che sappia valorizzare l’unicità degli alunni, ciascuno con le proprie capacità e originalità.
Ci sono le famiglie, che sono in difficoltà perché non sanno come leggere le diagnosi e le certificazioni, ma soprattutto che si interrogano su come accompagnare e sostenere i propri figli non solo nello studio, ma anche nel loro processo di sviluppo personale.
E poi c’è l’Albero delle Fragole che offre ai genitori il supporto di un counsellor, per riflettere sul proprio ruolo, e uno spazio di confronto con un pedagogista, per imparare a leggere la diagnosi e a maneggiare con più autorevolezza il Piano Didattico Individualizzato dei propri figli.
Ma che cosa è l’Albero delle Fragole?
È una scommessa, nata dagli educatori del Polo Famiglia della Cooperativa Farsi Prossimo, che hanno accolto le fatiche dei ragazzi, delle famiglie, degli insegnanti, degli operatori e dei volontari del quartiere Villapizzone e hanno, in punta di piedi, pensato ad un nuovo progetto, che ha il profumo delle fragole ma è solido come un albero, che cresce grazie alla sua originalità e che si basa sulle profonde radici del decennale lavoro di rete con scuole e doposcuola del territorio.
Questa scommessa è stata possibile grazie al Fondo Comolli-Bernini e alla Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus, che si propone come piattaforma di partecipazione, basata sull’ascolto, e di prossimità ai bisogni del territorio, che promuove e supporta progetti come il nostro: di utilità sociale che rispondono, in modo innovativo, alle priorità espresse dalla collettività in ambito sociale, culturale e ambientale. E anche grazie a Per Milano aps onlus
L’Albero delle Fragole realizza laboratori rivolti agli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado, incontri con genitori, insegnanti, educatori e volontari che ogni giorno affiancano i ragazzi, spazi di ascolto e percorsi di counselling psicologico e pedagogico rivolti alle famiglie.
Nonostante le difficoltà legate al Covid, “L’Albero delle fragole”, dopo la chiusura nella primavera del 2020, non ha mai smesso di sostenere i ragazzi e le famiglie: i laboratori da settembre sono ripresi in presenza e in sicurezza e non si sono mai interrotti. Allo stesso modo i counsellor del progetto hanno continuato ad offrire momenti di ascolto e consulenza ai genitori.
Le iscrizioni sono sempre aperte… passaparola!