Un gruppo di ragazzi del quartiere Gallaratese, un paio di microfoni, delle cuffie e la guida dei professionisti di Shareradio. Raccontarsi e aprirsi agli altri spesso facendo emergere vissuti ed esperienze personali non è sempre facile. Ma grazie alla collaborazione tra i professionisti di ShareRadio e alcune educatrici dell’Area MSNA e dell’Area Minori e Famiglia di Farsi Prossimo, ci siamo riusciti!

Il progetto “Play Yourself!” è stato realizzato da Farsi Prossimo grazie al sostegno della Rete RIUSE con l’obiettivo di immaginare e provare a sperimentare nuove modalità di ingaggio dei ragazzi. Il rischio è spesso quello di offrire loro delle occasioni “pre-confezionate” e, nell’immaginario comune, pronte all’uso ma che spesso non si adattano alle reali esigenze e agli interessi dei ragazzi stessi.

Da questo assunto è nato “Play Yourself!”, proprio per intercettare i ragazzi del territorio offrendo loro occasioni per rendersi protagonisti nell’espressione dei propri bisogni, offrendo spazi di ascolto e parola e coinvolgendoli direttamente nella co-progettazione di iniziative che potessero rispondere a tali bisogni.

“𝘍𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘢𝘭 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰, 𝘢𝘭 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘭𝘪𝘯𝘨𝘶𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰, 𝘢𝘪 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘪. 𝘋𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘪𝘵à 𝘥𝘪 𝘥𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰, 𝘶𝘴𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘭𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘱𝘪ù 𝘭𝘪 𝘪𝘯𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘧𝘪𝘤𝘢𝘯𝘰. 𝘗𝘦𝘳 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘦 𝘦𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘥𝘢𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘶𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰, “𝘔𝘚𝘕𝘈”, “𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘦 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘦 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵à”, 𝘮𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘦𝘭𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘳𝘴𝘪. 𝘈𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘢𝘧𝘧𝘪𝘯𝘤𝘩é 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘰 𝘮𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘴𝘪 𝘪𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘤𝘰. 𝘌 𝘤𝘰𝘴ì… 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘪𝘮𝘱𝘢𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘦𝘳𝘤𝘪 𝘦 𝘢 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘪𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘮𝘰𝘥𝘰 𝘥𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦.”

Con queste parole Serena, educatrice di Farsi Prossimo coinvolta nel progetto, ha descritto il lavoro svolto con i ragazzi. Un lavoro che è partito da una prima fase di ascolto e raccolta dei bisogni dei ragazzi e che in seguito, accompagnati dalle operatrici, hanno individuato la musica e il digitale come gli strumenti più adatti al racconto di sé. Così, lavorando insieme, si è riusciti a dare forma e ad organizzare un laboratorio di rap con Islam Hassan dell’Associazione 232 APS e la registrazione di una puntata radio presso gli studi di ShareRadio. Un’occasione che ha permesso ai ragazzi di raccontarsi e di comprendere come utilizzare la musica in quanto strumento e linguaggio di condivisione.

Puoi ascoltare la puntata radio cliccando su questo link

Il progetto è stato anche raccontato in un video realizzato da Luca Guanci.